venerdì 18 giugno 2010

.. a proposito di POLITICA.. PARTITICA!.. riceviamo dall'amico Franco DALFONSO e pubblichiamo..

LETTERA INVIATA AD ALBERTO ANZALONE, SEGRETARIO DELLA SEZIONE PSI ARNAUDI INGANNI IL 18 6 2010 e p.c. all'ACR!

Caro Alberto,
come ti ho già comunicato con altra mail non sarò a Milano domenica e non potrò partecipare al Congresso: ti prego per questo di scusarmi con tutti i compagni , che saluto con l'affetto di sempre.
Conoscete già il mio pensiero sul Psi attuale : non è più un luogo della politica e la "lotta" fra Nencini che vuole restare Segretario anche una volta incassato l'assessorato regionale toscano per mantenere la "pole-position" per ottenere il sempre meno possibile unico strapuntino parlamentare per il 2013 e Biscardini che spera di fregiarsi del titolo prima della sparizione della cooperativa per mancanza di numero legale, francamente non mi interessa.
Non ho perso la voglia di far politica e cerco di farla negli ambiti dove oggi è possibile : con il Club Porto Franco , con il gruppo di Volpedo , con tutti gli amici e compagni, indipendentemente dalla tessera che residua loro nelle tasche, che hanno la forza, la voglia e l'interesse di cercare di tenere viva una prospettiva di sinistra nella nostra città e nel nostro Paese. Purtroppo i partiti, non solo il Psi ridotto a parodia da chi lo ha voluto portare al massacro alle ultime regionali, sono ormai tutti ridotti ad oligarchie residuali più o meno consistenti ( in realtà esiste solo quella del Pd, dove infatti ho visto che tenteranno - ahimè per loro tardivamente - di accasarsi anche formalmente Grancini e Co ) e sono al massimo strumenti di gestione di fine carriera per qualcuno e case di riposo per veterani per altri .
Considero la campagna elettorale per il Sindaco ed il Consiglio Comunale del prossimo anno forse l'utlima occasione per cercare di ridare prospettiva ad una sinistra all'interno della quale la storia e le idee socialiste riformiste abbiano il loro giusto valore , onore per il passato e giudizio critico senza pregiudizi per il presente . Questo passa per il sostegno ad un candidato Sindaco che dimostri di credere ad un progetto che prescinda dagli interessi dei singoli quartierini , ma che abbia un profilo definito ed una capacità di aggregazione politica propria : queste caratteristiche sono in linea teorica presenti nell'unica candidatura avanzata sino ad oggi , quella di Giuliano Pisapia e spero che possano esserle anche in altri che vorranno fare a breve un passo avanti ed avanzare la propria candidatura, senza allungare come di consueto il brodo per giungere sotto data alle solite soluzioni di gestione della sconfitta che deve restare in mani sicure, come con Penati . Si tratta di un compito non semplice in sè che non ha alcun bisogno, a mio modo di vedere, di essere ulteriolmente complicato dall'agitarsi in dichiarazioni inutili e per di più clandestine o in richieste di tavoli, intergruppi per concordare non si sa bene cosa firmate con titoli come "Segretario provinciale del Psi", come se non ci si rendesse conto di "rappresentare" i 1700 voti ( in calo certo ulteriore) racimolati qualche mese fa e non i 170 mila del tempo che fu : non sarà certamente così per me , che non mi farò minimamente condizionare nè per confrontarmi con i compagni ancora iscritti al Psi nè con i tanti che coninuano ad avere vivo il fuoco della passione politica senza sottoporsi a riti e procedure ormai prive di qualsiasi senso .
Nel confermarti che non ritirerò una nuova tessera di Partito ti ribadisco altresì la mia volontà di partecipare alle attività ed al dibattito politico per così dire non "interno" tra i socialisti milanesi : invierò regolarmente la quota annuale che vorrai considerare un contributo alla sezione , consapevole ovviamente che questo non mi darà alcun "diritto" sulle questioni associative e di partito.
Se avessi potuto essere presente al Congresso , del resto , avrei parlato esclusivamente di problemi di politica cittadina e nazionale e non certo di questioni interne ed a questo principio mi atterrò in futuro .

Fraternamente
Franco D'Alfonso

http://www.acraccademia.it/

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